Flaminio Cozzaglio

PER LA GIUSTIZIA ESATTA

Silvio Scaglia è all’estero , in un paese senza estradizione con l’Italia , dai giornali apprende che i giudici lo cercano per una truffa da due miliardi , che dopo pochi giorni di indagini si assottigliano a 300 milioni . Potrebbe infischiarsene , anche perché due anni prima aveva già risposto alle loro domande ; se avesse voluto truccare le prove l’avrebbe fatto prima del rientro , ben sapendo che dall’aereo sarebbe passato al carcere . In Italia non ha più uno straccio di posizione operativa per cui non può ripetere l’eventuale reato : a ogni buon conto si dimette dalla carica onorifica di consigliere di Fastweb . Codice e buon gusto alla mano , avrebbero dovuto interrogarlo da uomo libero , perché l’unica azione pratica ottenibile da lui sarebbe un’ipotetica confessione di reati che nega di aver commesso . E non solo l’imputato non ha obbligo di confessare , ma il diritto di raccontare balle senza essere incriminato .

Eppure è in prigione dal 26 febbraio !

I giudici senza dubbio avranno scritto , unica possibilità teorica , ettogrammi di pagine per dimostrare che libero inquinerebbe le prove , ma come evidente da sopra non ve ne è alcuna possibilità pratica , è un caso evidente anche senza conoscere gli atti dell’inchiesta : lo tengono in prigione (fino a quando?) sperando confessi dio sa cosa .

Nel mondo giudiziario , quello che ancora di recente pretende di mandare gli ispettori sugli ispettori del ministro , non v’è autorità alcuna che vada a contestare l’illegittimità sostanziale del comportamento di quei giudici chiedendo , concretezza alla mano , dove sono i reali rischi di inquinamento delle prove ? Il giudice ha diritto a fare ciò che vuole purché butti giù due righe sui motivi del suo fare che , oggi , assomigliano tanto a un “lo faccio perché lo posso” ? Il diritto costituzionale del cittadino alla libertà deve cedere alla voglia fisiologica di certi giudici ? Nessuno si chiede , su Scaglia il fatto è noto perché famoso , quanti poveri sconosciuti subiscono la stessa sorte ?

Cremona 07 04 2010 www.flaminiocozzaglio.info

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