Flaminio Cozzaglio

NUZZO FRANCESCO , GIUDICE VERACE

Dalla Provincia del 12 marzo , consueta mezza pagina e due foto . Nuzzo Francesco ama farsi sentire : io non perdono niente a nessuno , su di me hanno dovuto parlare persone mediocri e fallite sul piano politico e morale . Ipse dixit . Roberto Maroni e Guido Bertolaso si son permessi di stabilire che come sindaco di Castelvolturno non è stato capace di raccogliere i rifiuti . I suoi colleghi del Tar del Lazio , non si sa ancora in base a quali indagini , hanno deciso che non è vero e che può riprendere a fare il sindaco . Come , è da sapersi , dato che il nostro aveva concesso le dimissioni prima di farsi raggiungere dal decreto del ministro . Comunque tra pochi giorni si vota e Nuzzo non è stato ripresentato da alcuna lista , il perché , basta leggere le parole dei suoi concittadini su google .

Ma ci tengo a riscrivere per l’ennesima volta la storia di Nuzzo sindaco e rispedirla ai ministri , alle associazioni magistrati , alla Corte d’Appello di Brescia , perché , pur perfettamente corretta secondo la legge attuale , è scandalosa .

Quel che la Provincia , agiografo ufficiale di Nuzzo , omette sempre , usando la più completa libertà di stampare ciò che fa comodo , come prevedono la Costituzione e la morale giornalistica , è che la povera vittima di Maroni e Bertolaso mentre era sindaco a Castelvolturno non ha mai cessato di fare il giudice a Brescia , cioè a 700 km , prendendo è chiaro l’intero stipendio . Considerata l’anzianità , almeno 7000 euro mensili . A carico dello Stato , cioè di tutti quelli che lavorano e pagano le tasse . Ci tengo a ripetere , sottolineare , quel che volete , perché resti impresso nella memoria del lettore più distratto , nulla di illegale , la legge lo permette . Lo permette solo ai signori magistrati , a nessun altro professionista dello Stato . Per favore non si pretenda di costringermi a dimostrare che è possibile non dico bene , passabilmente , svolgere entrambi gli incarichi . A meno che a Brescia il lavoro dei magistrati sia , più che un lavoro , una sinecura . Chi può aver voluto sostenuto praticato una legge del genere , quale categoria , meglio , lobby ? Ma non è quel cattivaccio di Berlusconi a farsi le leggi ad personam costringendo i poveri magistrati a lavorare anche di notte per limitargli almeno qualche eccesso ?

Ecco perché ci tengo a ricordare fino alla noia casi simili , non per sfottere un signore la cui maggiore ambizione sembra essere far parlare di sé , come dimostrano le continue interviste e foto sulla Provincia , ma perché toccano punti cruciali della nostra società . Uno fa il giudice da una parte e il politico dall’altra : ma che idea di imparzialità lascia ai processati ? Uno fa il sindaco e contemporaneamente il giudice a 700 km : ma quale ingenuo per non dir peggio può credere possibile una coincidenza simile ?

E la società , la nostra , non quella del Burundi , a cominciare dai giornali per finire all’Anm , al Csm , al Presidente della Repubblica che ne è anche il presidente , tace ?

Cremona 13 03 2010 www.flaminiocozzaglio.info

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