Archive for Gennaio, 2010

Gen 20 2010

interpellanza al sindaco 20 01 2010

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INTERPELLANZA AL SINDACO DI CREMONA

 

I sottoscritti , ai sensi delle leggi , dei regolamenti e delle usanze comunali più comuni , chiedono di sapere se , nell’ordine :

l’attuale giunta pro tempore è al corrente che siamo a gennaio ,

al posto delle temperature più usuali , e anche in ciò è possibile individuare un disegno di forze oscure pur se identificabili , è piombato un freddo terribile , ben prima dei giorni tradizionali della Merla , e anche in ciò è possibile leggere una discontinuità col passato ,

tale freddo di origine nordatlantica colpisce particolarmente le fasce più deboli , già impoverite dall’aumento delle tariffe ,

pur chiaramente individuato come proveniente dagli Usa , come al solito sbarazzantisi dei propri guai a discapito dei soggetti indifesi , tale freddo da ben tre giorni può essere identificato nella cosiddetta “calabreusa” , che non tocca le fasce più abbienti , use a svernare nei lunghi mesi invernali in luoghi maggiormente idonei ,

che tale fenomeno , colpendo più duramente durante le ore notturne , affligge i lavoratori delle professioni che i benestanti evitano ,

tutto quanto premesso i sottoscritti invitano il sindaco , l’assessore ai lavori pubblici , l’assessore alle politiche ambientali , l’assessore alla sicurezza , l’assessore alle politiche sociali , (l’assessore al bilancio a non mettere i bastoni nelle ruote con ulteriori aggravi di tariffe) (il comandante dei vigili urbani a vigilare) ,

a porre nelle strade , non dimenticando quelle di periferia abitate dagli strati popolari ma democratici , almeno ogni venti metri bracieri accesi o perlomeno i cosiddetti “funghi”, restando inteso che il recupero delle eventuali maggiori spese dovrà essere effettuato con apposita tassazione sui proprietari di fuoristrada .

Qualsiasi intervento voglia produrre il sindaco avallato dalla giunta , questo non toglie che le strade siano ridotte in stato pietoso dalle intemperie di stagione .

La crisi economica e sociale sta mordendo . Le difficoltà di fasce della popolazione stanno aumentando (siano essi lavoratori , pensionati e nullafacenti) e questi temi non sono in nessuna agenda politica e per molti versi diventeranno pesanti nel 2010 .

Giunta avvisata , giunta ribaltata .

 

Cremona 20 01 2010 Le sezioni unite dei nuovi/usati protestanti

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Gen 19 2010

i latitanti 19 01 2010

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I LATITANTI

 

 

Perfino i comunisti alla Napolitano leggono Mani Pulite con gli occhi della storia . L’ex procuratore Borrelli rifiuta . Craxi ? Latitante dal 1994 fino alla morte .

Gran parte del popolo italiano : il procuratore Borrelli ? Latitante da Mani Pulite fino al 16 02 1992 .

 

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Gen 18 2010

come ti creo il mostro 18 01 2010

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COME TI CREO IL MOSTRO/IL DIO

 

Gli Dei creano la carne , la putredine , noi la parte immortale (Cassio) , per cui Di Pietro è onesto , l’assessore Nolli un predatore . Nolli modifichi a piacere imposte/tariffe , non gli viene in tasca nulla . E’ un commercialista di 50 anni capace di leggere bilanci . E’ stato assessore ombra quando eravamo all’opposizione . Nei primi sei mesi i neodemocratici sostenevano raccontasse balle , quando denunciava finanza comunale in rosso . Di fronte alle prove hanno cambiato bersaglio : il rosso c’è , ma in tutti i Comuni , colpa di B .

Nolli non chiede mille euro a testa , poche decine : gli si rinfaccia di chiederle subito , come se gli interessi non allargassero il debito . E non capisce che sta rovinando i molti poveri di Cremona .

La destra , viltà o ignavia , lo lascia solo , come la De Bona . La parte immortale cresce .

Quando lo scoprono il sostituto procuratore Di Pietro restituisce al finanziere Gorrini i cento milioni(lire) che si era fatto prestare . I suoi ex colleghi lo processano per scoprire se concussione o corruzione . Lo assolvono , non risulta abbia fatto o dato nulla in cambio . Lui trionfa : fu solo (la mia) imprudenza giovanile . A 40 anni . Un paio di osservazioni . Al tempo del prestito Di Pietro guadagnava come magistrato 4 milioni (lire) al mese : qualsiasi banca gli avrebbe prestato 100 milioni . La moglie del tempo era ricchissima . Gorrini era solito prestare 100 milioni agli amici che li chiedevano ? Se sì , li indicasse . Non voglio spingere i miei dubbi se i soldi glieli avesse chiesti , che so , un carabiniere , un finanziere , uno delle imposte …

Scampato il pericolo , Di Pietro fonda un robusto partito al grido : i disonesti e i profittatori in galera . Ha ragione , gli abbiamo creato su misura la parte immortale .

 

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Gen 17 2010

dracula-nolli esagera 17 01 2010

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DRACULA-NOLLI ESAGERA

 

Zanolli Vittoriano , direttore della Provincia , ha una qualità , non è un falso modesto . Lo conferma a un lettore il 14 : domenica scorsa ho chiarito i termini della questione in modo inequivocabile . La questione sarebbe quel groviglio sfuggente di imposte , redditi , tariffe capace di mettere in difficoltà anche Draghi e Tremonti . Lui no , e ricorda i sessantottini , in un quarto d’ora spiegavano il mondo e i rimedi , se avessero avuto mano libera . Ha individuato il cattivo , Dracula-Nolli , che pretende che i conti si contino . Giustamente quando può lo sculaccia . E anche il buono , il vescovo , la cui diocesi ha appena finito di distribuire 80 000 euro ai poveri e chiede agli altri , soprattutto alle banche , di continuare l’opera . Ma le banche , tuona Zanolli questa domenica , fanno orecchio da mercante (ops , scusi Pugnoli) , hanno la stessa pretesa di Dracula , contare i conti perché , finita la sceneggiata , i proprietari , cioè la comunità , se i conti non tornano si incazzano . La ricchezza , sembra rispondano , da sola nasce a Bengodi , negli altri posti bisogna lavorarla . Ma lo sviluppo del pensiero degli Zanolli è limpido : vivono nella bambagia come gli esemplari in tema d’estinzione e credono sia così anche per gli altri .

Prenda il toro per le corna , Vittoriano , e lasci in pace le banche e i Nolli , sanno cos’è il lavoro . Un fischio ai padroni della Libera , vedrà i milioni (di euro) che piovono . Avessero altri , ehm , impegni , o le orecchie di cui sopra , considerato che voi giornalisti siete garantiti dall’editore e dai soldi pubblici , visto quel che ogni domenica predica ai soldi degli altri , provi a dare una sforbiciatina al suo stipendio .

 

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Gen 16 2010

spulciando giornali 16 01 2010

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SPULCIANDO GIORNALI

 

 

Haiti : ovvio preferiscano vivere da noi .

 

Di Pietro : stanno preparando un memoriale contro di me , sarei al soldo della CIA . Ma va là Di Pietro , non ci crede nessuno , al massimo può fare il poliziotto in Italia .

 

Decennale di Craxi . Resistere , resistere , resistere e si diventa qualcuno , anche da morti .

 

Il grave non è abbiano colpito solo Dc e Psi , che se ne siano accorti solo nel 1992 . Prima i procuratori dormivano all’umido ?

 

Se almeno vent’anni assopiti all’umido , una volta svegli , non chiediamogli perché , almeno nessun vanto .

 

Il diario integrale di Anna Frank scandalizza . Hanno ragione . Avesse scritto di cazzo invece di figa , ma dio mio , nel 1944 non era l’ora del femminismo .

 

La verità , l’aspra verità . Attribuita a Danton , incerto se salendo sulla ghigliottina o l’anno prima mentre trattava l’acquisto del suo primo Chateau in campagna .

 

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Gen 16 2010

dio sta dalla parte del battaglione più forte 16 01 2010

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DIO STA DALLA PARTE DEL BATTAGLIONE PIU’ FORTE

 

Blasfema , d’accordo , ma è di un Napoleone sul campo di battaglia . E vale in tanti campi , anche nella comunicazione , dove chi ha più spazio vince , chi meno , deve essere più efficace . Che la destra a Cremona non abbia a favore i media è certo , ogni tanto qualche complimento , per lo più ai soliti , e basta . Il neodemocratico Pizzetti ha ragione quando dice ch’è una città di sinistra persa perché han voluto loro . Basta il vergognoso esempio del punto di Zanolli domenica scorsa : Nolli per quanto glielo permettono diffonde i guai procurati dalla sinistra e alla fine il colpevole è lui . Per i lettori frettolosi , ma quanti di noi sono attenti sempre e a tutto ? Sono un sempliciotto se continuo a ripetere che bisogna curare non solo ciò che si dice , ma come e a chi ?

Salini , che a volte sembra un giovane con barba e baffi , capellorum amen , mesi fa spaventò i pennaioli locali disponendo fossero ricevuti in Provincia nei luoghi e tempi da lui disposti , non più liberi di scorrazzare in ogni dove in qualità di inviati celesti . Se fosse andato oltre spiegando : tanto per ricordarne un paio avete strisciato per anni ai piedi di chi non sapendo come difendersi incolpa un impiegato del buco Apic , sguazzò da turista nei fondi della Memoria , adesso venite a far le pulci a me perché alla luce del sole compero un tavolo di lavoro funzionale ? Bene , d’ora innanzi se volete notizie sulla nostra attività leggete i comunicati ufficiali , oppure senza vergogna via la maschera , inventate tutto di sana pianta .

Se Nolli invece di farsi dipingere come il pubblicano del Vangelo replicasse ai Zanolli et similia : io non vado avanti a parlarvi , se prima , tanto per cominciare , non chiedete ai vari Pizzetti , Ruggeri Maura etc se , sotto il loro impero , pagavano o no coi soldi dei cittadini dieci quotidiani al giorno a testa , caffè e cene .

Perché , cari colleghi di destra , se quando si hanno armi pesanti si lascia che a decidere siano le chiacchiere e chi le scrive e chi le legge e come le crede , è non avere armi . Cos’è questa dipendenza dai media , che specie a Cremona senza voi sarebbero anime morte ? Non faccio nomi , credo del resto il fatto sia noto . Anni fa il direttore di un giornale si stufò di un giornalista troppo agiografo d’un giudice ciarlone : gli cambiò incarico . Quello si lamentò dal giudice , che prese la cornetta e avvisò il direttore : non vi passo più notizie . Marcindietro immediata e completa .

Il giornale crede d’essere il tramite tra la politica e il cittadino e a volte se ne approfitta : e se il politico lo salta ? Ecco il mio esempio . Blog nuovo , io sconosciuto . Ogni venti giorni distribuisco nei locali del centro 500/1000 copie di un post : vanno a ruba , me ne accorgo dal sorriso del gestore quando torno , un gadget che a lui non costa nulla . E’ il volantinaggio d’un tempo , che sembra superato e non è vero . Provate una volta la settimana , un semplice foglietto scritto , ovvio , in italiano non in politichese , nei posti più affollati : se siete abili resta in piedi solo La Provincia , per via dei necrologi .

 

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Gen 15 2010

armonia e comunicazione 15 01 2010

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ARMONIA E COMUNICAZIONE

 

Urla di trionfo dai neodemocratici : Formigoni fa addirittura una legge per i viaggi della Memoria , quelli appena aboliti da Salini ! E li allarga alla Siberia !

Cronaca gongola due pagine per ospitare le critiche dell’Ascom , che sarebbero rivolte anche alle giunte passate , ma le addossa a Perri che non compie subito il miracolo . In sintesi , bisogna trasformare Cremona in una specie di Gardaland senza biglietto d’ingresso , sotto la regia di un grande urbanista . I commercianti non hanno colpe .

Sempre sto foglio che vorrebbe togliere lettori a La Provincia ospita una pagina di Pizzetti , migliora , gli scappano solo un paio di stupidaggini e fregnacce , rivolte come consueto a chi non la pensa come lui . A differenza dei commercianti ammette che a Cremona non ha vinto la destra , ha perso la sinistra . Ricorda che fu scandalosa e falsa la campagna della Lega sulla sicurezza , che fece cacciare Caterina Ruggeri .

Ancora Cronaca . Le pasionarie rosse Maura Ruggeri e Alessia Manfredini : Perri e Salini smettano di guardare e facciano arrivare i treni in orario , come ai nostri tempi .

Il foglio indipendente Il Piccolo . Via Craxi a Milano ? Nooo , luci ma troppe ombre . Poi ci sono già tante via Togliatti , via Nenni , via Lenin etc etc . Ma sono imparziali , fanno spiegare a Nolli cosa non va del bilancio , voce per voce , come si conviene a chi sa che i numeri si contano . Appena sotto , Maura Ruggeri , più ammodo di Pizzetti , incolpa e assolve con formula larga : non si fanno i bilanci mettendo mano alle tasche dei cittadini e la smettano di dare addosso a chi ha amministrato prima . E’ il governo di destra a rubare i soldi dei Comuni .

Ho già scritto della Provincia i giorni scorsi e credo basti , non vorrei sembrasse un fatto personale , d’altra parte mi consola una certezza : basta leggerla .

Per rispondere , la destra risponde : questa mattina ho preso il telefono dal sito , ho chiamato in Provincia , mi hanno passato subito l’assessore Silvia Schiavi che gentilissima , a me sconosciuto , ha confermato che Salini non ha mai abolito i viaggi della Memoria . Vuol semplicemente dare i soldi solo agli studenti , senza pagare quaranta sé dicenti esperti , come ha spiegato il Giornale , ancora in attesa della promessa querela di Torchio . Molto cortesi e precisi anche Nolli , la De Bona , son lì , si considerano cittadini con l’incarico di amministrare e rispondono tranquillamente , ripeto , anche a uno sconosciuto come me che dimostri di interessarsi a quel che fanno . Ma dopo decenni di assenza la destra si perde anche negli schemi più semplici della comunicazione . Deve aspettare dì essere interpellata , in ordine sparso e sull’argomento che le presentano , o è meglio prendere a file unite l’iniziativa ? Il più asociale di noi riceve centinaia di segnali al giorno : quali trattiene e perché ? Domande banali , da cui però a cascata ne discendono in continuazione .

 

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Gen 14 2010

guai ai vinti 14 01 2010

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GUAI AI VINTI

 

Brenno era un barbaro , ma in tre parole riassunse una verità tanto comune da sembrare banale . La ricordo sempre quando inciampo in pettegolezzi come quelli di Francesca Morandi sulla Provincia del 14 gennaio a proposito delle disgrazie della famiglia Bracchi . Sono rovinati socialmente , professionalmente , economicamente , i genitori anziani e malati : non bastano le condanne dei giudici ? No , la Morandi con la puntigliosità della grande giornalista si affanna a spiegare che dal 20 al 23 marzo 2003 Simona e il procuratore Caimmi presero una stanza assieme a Praga intestandola solo a Bracchi , l’anno dopo a Berlino , siccome lui non era più procuratore , intestarono la fattura a entrambi . Chissà , svelando tali segreti la Morandi pensa di ottenere il Pulitzer italiano . Certo , lei e il suo giornale potevano scriverlo al tempo , quando lui era il temibile procuratore e i Bracchi i professionisti di fiducia anche del partito dominante in città . Nel caso l’avessero ignorato potevano criticare con durezza , come feci ripetutamente io , unico cremonese , ospitato da Vittorio Lusvardi sul suo giornale , l’impresa di Caimmi che portò fino in Cassazione il sindaco Bodini per l’alpino caduto dal pennone . E della potentissima casta dei giudici che permise un simile sgarro alla Giustizia . Ma è noto che La Provincia e i suoi apprendisti scrittori , direttore e proprietari in testa , amano criticare con le spalle ben difese . Non una riga di biasimo a Beluzzi che nel pieno delle funzioni di giudice condusse una lotta serrata con incontri e scambi di lettere a tutti i livelli per farsi candidare sindaco . Anzi , elogi continui per aver cominciato a informatizzare il Palazzo , ultimo fra tutte le pubbliche amministrazioni . Nuzzo emette un sospiro , mezza pagina e foto a colori per scrivere poi una falsità enorme (04 01 2010) come quella che ha lasciato la magistratura per fare il sindaco , quando sanno benissimo che non è vero , legge permettendo il signore ha fatto , Dio sa come , giudice e sindaco contemporaneamente a 700 Km di distanza .

Forse vedo del marcio dove c’è limpido , Zanolli e Morandi pubblicano notizie sui rapporti tra Simona e Caimmi per deliziare i lettori e forse hanno ragione . Gli passo una dritta . Non tanto , mezza pagina al dì , scrivano , partendo dal loro giornale , sulle relazioni conosciute o meno , etero omo o trans , dei cremonesi che contano . Contano nel senso che sono ancora forti e se si incazzano gliela fanno pagare .

 

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Gen 13 2010

crocifiggere de bona 13 01 2010

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CROCIFIGGERE DE BONA

 

Non potendo capirla che in minima parte si dice che la vita è strana . I punti di vista poi sono tanti , i giornali ad esempio han l’obbligo di mettere nero su bianco ogni giorno e per questioni di marketing non possono rinforzare le notizie che contano , bisogna , in nome dello spettacolo , variare con le piccole , sarei tentato a volte le insignificanti o addirittura inventarle . Così alla 7a scena del 4°atto , Nuova Giunta , mentre si è appena pubblicato che il crac Apic supera i tre milioni , si compiace mettere a fianco che l’assessore De Bona , per motivi vari e , come sempre quando sono veri , opinabili , intende concedere a pagamento i violini di Cremona . Il violino è lo strumento di scena , l’idea è la caccia all’uomo , nel caso l’assessore meno difeso della nuova giunta . Si arriva a rinfacciargli che il regolamento comunale vieta i prestiti , come se il regolamento dipendesse dalla Corte europea dei diritti dell’uomo e non dalla giunta di Cremona . Si vuol far notare la sua ignoranza quando è chiaro che se c’è una colpa è della dirigenza , non certo degli assessori . In guerra non è detto si debba insistere sempre con lo sfondamento centrale . Si è provato a far casino col tavolo e le porte di Salini ma quello è troppo forte . Si attacca sull’ala dove opera la De Bona invisa anche al suo partito d’origine .

Cari amici della destra volete capire e applicare principi fondamentali ? Oggi De Bona , domani un altro . Se cade De Bona non cade solo lei , cade una parte di noi , ficcatevelo bene in testa . Tutto il resto è diverso , eguale solo lo schema , i furbi della sinistra fecero a pezzi la collega Caterina Ruggeri , la cedola l’han ritirata a giugno 2009 . Anche le pietre sanno che Jotta /Capelletti non si vedono bene e non c’è nulla di immorale , fa parte delle relazioni umane , come altre rivalità meno note . Si vuol continuare a vincere ? Siamo soldati del medesimo esercito .

E poi non fatevi ricordare continuamente l’assenza di un servizio stampa degno di questo nome , che sappia spiegare ai cittadini , che sappia ribattere subito e a ogni voce , con precisione coerenza e coraggio , anche troncare ufficialmente i rapporti con quei fogli , che magari campando con benefici pubblici , si dilettano a inventare il falso .

 

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Gen 12 2010

catone il censore tre 12 01 2010

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CATONE IL CENSORE TRE

 

Nella cultura occidentale mettiamo al primo posto l’uomo e la dignità minima che deve essere assicurata a tutti . Quando la cultura è praticata cambiano alcune cosette , a cominciare dalla pena di morte . Io Stato uccido un uomo . Perché ? Perché ha ucciso un uomo . Ma in genere non siamo tanto incoerenti , ci limitiamo a usarci per avere qualcosa di più , anche solo un’immagine . Immigrati : fanno comodo , a destra come a sinistra . Noi di destra , tanto per cambiare , ci impegniamo a far la parte dei coglioni . La sinistra , generosa , ce la lascia sempre volentieri . La condizione di quei poveracci , mi piace ricordare la risposta di Einstein al formulario dell’università Usa dove chiedeva di insegnare , alla domanda razza : umana , la conosciamo tutti , bene . Sappiamo di poter assicurare poco , dobbiamo vergognarci ma ci fanno comodo . Noi di destra , come gli Stati più razionali , manca lo spazio per tutti quelli che vogliono entrare , pensiamo che l’unico , duro rimedio , sia controllare i numeri . Loro di sinistra sanno che è così ma preferiscono fare i santi e lo negano , anzi urlano al mondo : invece di assicurare lavoro e vita dignitosi la destra li scaccia o li sfrutta per un tozzo di pane !

 

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