Gen 14 2010

guai ai vinti 14 01 2010

Published by at 9:36 pm under Striscia La Provincia

 

 

GUAI AI VINTI

 

Brenno era un barbaro , ma in tre parole riassunse una verità tanto comune da sembrare banale . La ricordo sempre quando inciampo in pettegolezzi come quelli di Francesca Morandi sulla Provincia del 14 gennaio a proposito delle disgrazie della famiglia Bracchi . Sono rovinati socialmente , professionalmente , economicamente , i genitori anziani e malati : non bastano le condanne dei giudici ? No , la Morandi con la puntigliosità della grande giornalista si affanna a spiegare che dal 20 al 23 marzo 2003 Simona e il procuratore Caimmi presero una stanza assieme a Praga intestandola solo a Bracchi , l’anno dopo a Berlino , siccome lui non era più procuratore , intestarono la fattura a entrambi . Chissà , svelando tali segreti la Morandi pensa di ottenere il Pulitzer italiano . Certo , lei e il suo giornale potevano scriverlo al tempo , quando lui era il temibile procuratore e i Bracchi i professionisti di fiducia anche del partito dominante in città . Nel caso l’avessero ignorato potevano criticare con durezza , come feci ripetutamente io , unico cremonese , ospitato da Vittorio Lusvardi sul suo giornale , l’impresa di Caimmi che portò fino in Cassazione il sindaco Bodini per l’alpino caduto dal pennone . E della potentissima casta dei giudici che permise un simile sgarro alla Giustizia . Ma è noto che La Provincia e i suoi apprendisti scrittori , direttore e proprietari in testa , amano criticare con le spalle ben difese . Non una riga di biasimo a Beluzzi che nel pieno delle funzioni di giudice condusse una lotta serrata con incontri e scambi di lettere a tutti i livelli per farsi candidare sindaco . Anzi , elogi continui per aver cominciato a informatizzare il Palazzo , ultimo fra tutte le pubbliche amministrazioni . Nuzzo emette un sospiro , mezza pagina e foto a colori per scrivere poi una falsità enorme (04 01 2010) come quella che ha lasciato la magistratura per fare il sindaco , quando sanno benissimo che non è vero , legge permettendo il signore ha fatto , Dio sa come , giudice e sindaco contemporaneamente a 700 Km di distanza .

Forse vedo del marcio dove c’è limpido , Zanolli e Morandi pubblicano notizie sui rapporti tra Simona e Caimmi per deliziare i lettori e forse hanno ragione . Gli passo una dritta . Non tanto , mezza pagina al dì , scrivano , partendo dal loro giornale , sulle relazioni conosciute o meno , etero omo o trans , dei cremonesi che contano . Contano nel senso che sono ancora forti e se si incazzano gliela fanno pagare .

 

Cremona 14 01 2010 www.flaminiocozzaglio.info

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