Flaminio Cozzaglio

CATONE IL CENSORE DUE

Magari non mi sono spiegato bene . In certi casi la vita è matematica . Chi paga pubblicità potrebbe sbagliare previsione ma non vuole regalare , pensa a un investimento , spendo tot ma incasso tot più uno . D’accordo ?

Chi può spieghi cosa ha convinto aziende pubbliche come AEM , Centropadane , ospizi di Sospiro e Cingia a pagare pubblicità al sito di sinistra Welfare Cremona . Non serve perché vendono in monopolio , gli ospizi addirittura sono asfissiati dalle richieste , il sito è letto solo dai politici locali. Poco che paghino sono soldi buttati via , e pubblici , cioè nostri , che sentiamo meglio quando aumentano rette e tariffe . Facciamo il confronto col Vascello , giornale vero e non bollettino di partito : si regge sul volontariato dei giornalisti , non raccoglie pubblicità , vive da anni . Welfare dichiara : il sito raccoglierà pubblicità esclusivamente per far fronte ai costi di gestione , l’attività di aggiornamento è fornita da molti collaboratori che volontariamente e gratuitamente collaborano al progetto politico . Ma chi ci crede , se chi scrive non prende soldi i costi di gestione sono ridicoli e comunque non devono essere pagati da soldi pubblici . E’ in parole chiare la solita forma di assistenza con cui la sinistra sostiene i suoi accoliti e raccoglie voti .

Tale Andrea Gamba , che si professa dei nostri , scrive e La Provincia pubblica : Malvezzi spiega che per ristrutturare un immobile in via Brescia si son fatti avanti un imprenditore privato e la cooperativa Iride , che appartiene a Comunione e Liberazione . Scandalo .

Per la millesima volta se la sinistra regala soldi pubblici agli amici , silenzio vile anche da parte nostra , se la destra stipula un normale contratto con un ‘ impresa di destra , immorale . Per solidarietà di parte mi ci metto in mezzo , noi di destra siamo il Nobel della coglioneria .

Cremona 12 01 2010 www.flaminiocozzaglio.info

Trackback URI | Comments RSS