Set 17 2009
Titolo di prima pagina , con foto a colori a fianco, sulla Provincia di giovedì 17 settembre :
A Punta Ala come regalo di compleanno va fuori strada e muore
figuriamoci cosa possono scrivere in ventottesima .
Cremona , 17 09 2009 Flaminio Cozzaglio
Set 16 2009
SALOTTI
Berlusconi , uomo che ha primeggiato in ogni campo , si perde a trascinare in giudizio i pettegolezzi da bordello di Repubblica . Quando sarebbe sufficiente limitarsi a : scrivano quel che vogliono , non leggo e non rispondo . Ma la destra di Cremona è debole nel senso opposto : si fa dire tutto e tace .
Quello che succede da noi ha dell’incredibile . I cremonesi hanno detto basta alla forza di una sinistra cresciuta in vent’anni di occupazione generale . Non solo per le grandi questioni , Tamoil su tutte , ma per la continua ingerenza nella vita spicciola , dal traffico caotico a una Stazione impraticabile , dalla pensilina agli scempi di piazza Marconi .
Finalmente la Liberazione .
I Sapienti , cauti vent’anni , intervengono subito per dire come devono essere composte le Giunte ; svelano i burattinai ; tutte le priorità a partire dall’architettura del centro ; l’impiego dei soldi . Con una pressione mai usata sulla sinistra : offesi per non essere stati interpellati ?
Silenti invece , tanto per dirne una , alla scoperta di Nolli che i suoi predecessori usavano la carta di credito del Comune per andare a cena .
Ieri finalmente abbiamo capito , i Sapienti rivelano : cremonesi lamentatevi pure dei disastri della sinistra , ma l’opposizione dov’era ?
E la destra si prende anche questa colpa .
Cremona , 16 09 2009 Flaminio Cozzaglio
Set 15 2009
GIOVANI PROMESSE
Casini e Fini sono corretti : un giorno picchia uno , l’altro aspetta il turno .
Ma la loro speranza di veder sparire Berlusconi sembra avventata .
Succedesse , ancor più che noi di destra si voti proprio loro .
Cremona , 15 09 2009 www.flaminiocozzaglio.info
Set 12 2009
Parlar bene
I compagni cremonesi , guidati dalla professoressa Bottoli Ilde , contestano l’abolizione dei viaggi della memoria decisa dal giovane presidente Salini . Anche a me la decisione appare incomprensibile . Perché impedire agli studenti la conoscenza diretta dei tanti lager della Siberia dove si consumarono i più atroci delitti che l’uomo abbia potuto commettere verso chi , senza altra colpa , era solo sospettato d’essere ostile al potere ? un potere che oltretutto indicava come stella polare la democrazia più completa e il conseguente rispetto dei diritti di tutti , anche degli ultimi . Non avrebbe senso ricordare i delitti dei nazisti : quei ceffi mai hanno voluto essere democratici . Anzi . Perché dunque , giovane inesperto Salini , cancelli tanta fonte di saggezza , dando anche l’occasione ai neodemocratici di fare le vittime ?
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Ma noi di destra dobbiamo essere presi come siamo . Il giovane , giovane , tanto giovane Carpani , che però è il capo della Lega provinciale , vuole sfrattare gli autonomi del Kavarna . Che senz’altro avranno colpe ma come insegnano lupo e agnello chi sta in alto le trova facilmente in chi sta in basso . Io , che qualsiasi esame collocherebbe tra i cento maggior conservatori di Cremona , se dovessi occuparmi della faccenda sarei addolorato dal constatare che in città funzionano a tutto spiano tre centri di sinistra , Arci , Dordoni , Kavarna , non uno di destra . Dove siamo difettati , colleghi ?
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Ci facciamo massacrare , noi di destra . In due mesi abbiamo l’obbligo di risolvere tutti i guai che abbiamo ereditato e anche trovassimo l’oro scavando piazza Marconi il nostro silenzio lo ridurrebbe merda . Pur di darci contro ci diffidano aggiungere una mattonella a Palazzo dell’Arte perché deturperemmo un capolavoro . Come nelle migliori storielle arrivano in soccorso dei sinistri gli intellettuali , che però più di dire di tanta bellezza “è un segno del tempo , tra i meno peggio” , altro non osano . E noi in silenzio a far la parte dei barbari .
Cremona , 12 09 2009 www.flaminiocozzaglio.info
Set 12 2009
Quadri di un’esposizione
Giuseppe D’Avanzo , punta di diamante di Repubblica , scrive che Berlusconi pende dal sesso delle prostitute . Lui e i grandi giornali esteri che lo copiano , dalle loro parole .
Chi è il più preciso ?
Salini è l’uomo di Formigoni . Che si sa , è l’uomo del Papa . Che , è noto , è il vicario di Dio in terra . Che , se esiste , sarebbe un superenalotto per Salini , superiori e inferiori come noi .
A sinistra il Capo proclama : il Palazzo dell’Arte è un capolavoro !
Tutti i suoi liberi ossequienti : guai a chi lo tocca !
Cremona , 12 09 2009 www.flaminiocozzaglio.info
Set 09 2009
è di pessimo gusto fare battute su una tragedia vera come se fosse moggiopoli . Almeno in Italia la stampa è perfettamente padrona di scrivere ciò che vuole , e lo fa , anche contro la verità e il buon gusto , altro che deca o dode o ventimila regole . Quando succede , la stampa la camicia di forza se la mette da sola , ripeto , in Italia . Su questa terribile tragedia si potrebbe partire da due principi difficilmente contestabili , in ordine storico : la creazione di Israele nel 1948 , da parte delle nazioni vincitrici della seconda guerra mondiale , tutte , Unione Sovietica compresa , fu un atto di politica criminale . Noi italiani , che entrammo volontariamente in guerra perchè sembrava una facile vittoria , piangiamo ancora oggi la perdita dell’Istria , cosa dovrebbero dire i palestinesi che non rompevano le palle a nessuno , nemmeno ai tanti ebrei che continuavano a emigrare da loro ? in base a quale responsabilità persero la loro terra ?
Ma la storia non si può rifare : secondo principio , per quanti torti abbiano subito , i palestinesi e gli arabi in genere riconoscano Israele .
Nel frattempo tutte le nazioni occidentali ricche , Italia compresa , disarmino completamente entrambe le parti , costa ma si può fare , mandino anche migliaia , se servono , dei loro soldati , a svolgere compiti di esercito e polizia , fin che i due nemici , senza spararsi , trovino un accordo sulla divisione . Ci vogliono 20 anni ? quello che serve , intanto la smettano di ammazzarsi .
Se qualcuno vuol rispondermi che sono un cretino , lo faccia , non sono permaloso e comunque prometto che non querelo nè chiedo danni .
Set 09 2009
BOLLETTINO DELLA LIBERAZIONE
Popolo di Cremona ,
la lotta contro la sinistra che sotto l’alta guida di Silvio Berlusconi i veri democratici italiani , ostacolati dai salotti buoni , dall’intellighenzia , dai poteri chiari , iniziarono nell’ormai lontano 1994 , condotta con fede incrollabile e tenace valore , è vinta anche in Cremona , esasperata da 19 anni di dominio rosso .
La gigantesca battaglia ingaggiata nel 2008 alla quale prendevano parte tutti i cremonesi ansiosi di liberarsi da un enorme potere infiltrato in ogni settore della vita pubblica e privata , è finita .
La ben dosata e arditissima discesa in campo di Oreste Perri , campione di sport e di vita , ha riunito cittadini di ogni fede politica , camicie verdi della rivoluzione leghista , contadini beceri per la sinistra , e ha determinato lo sfacelo totale del fronte avversario .
Al suo fianco Agostino Melega , riunito un gruppetto di audaci , conquistava un brillante 7% portando un felice vento di novità .
L’informe aggregazione neodemocratica della sinistra è annientata : ha subito perdite ingentissime perché già dopo l’otto giugno tesserati , fiancheggiatori , dirigenti , imboscati , si presentavano a chiedere posti ai vincitori .
I resti di quello che fu uno dei partiti più potenti del Nord Italia risalgono in disordine e senza speranza nelle sezioni che avevano lasciato con pizzettiana sicurezza . Più indietro , piangenti e farfuglianti , li seguono maldestri contabili dell’utile voto e poetesse inacidite .
Cremona , 22 06 2009 Flaminio Cozzaglio
Set 09 2009
Cari lettori ,
i domenicali di Zanolli Vittoriano hanno spesso un che di singolare . Vediamo l’ultimo del 06 09 , esame psico sociale degli effetti di suina e aviaria . Facile l’ironia di costume sul primo morto a Napoli , coi superstiti a fare gli scongiuri : lui vive a Cremona , loro in Campania dove Berlusconi ha appena mandato l’esercito per togliere la spazzatura dalle strade . Lasciata da Bassolino e compagni . Ma trovare il motivo dell’intervento dello Zanolli , un po’ a gamba tesa , non è difficile : con quei nomi , di poca fantasia , aviaria e suina , si son fatti danni enormi ai produttori avicoli e suinicoli , mentre scoppiano di miliardi le casse delle aziende farmaceutiche , fomentatrici delle paure degli incolti . Che dire di fronte a tanta profondità e , consentitemi , obiettività d’indagine : speriamo che la prossima gli scienziati distratti non la battezzino “vaccaria” sennò i poveri cremonesi si ciucciano dieci domenicali di fila .
Cremona , 09 09 2009 Flaminio Cozzaglio
Set 09 2009
Cari lettori ,
alla battaglia contro il vino , dipinta da La Provincia il 06 09 , salta fuori che non bisogna bere , tolleranza zero , altro che 0,50 . Detti memorabili a ) perché la vita è una sola b) non bisogna bere affatto c) se Cristo tornasse oggi sulla terra trasformerebbe il vino in acqua : parola di psichiatra .
Se Cristo è finito sulla Croce , chissà loro .
Cremona , 09 09 2009 Flaminio Cozzaglio
Set 08 2009
—– Original Message —–To: Antonio LeoniSent: Thursday, August 27, 2009 12:20 PMSubject: destra/sinistraCaro Antonio , vedo che gli ex notabili della sinistra imperante , parchi nel rispondere alle domande dei cittadini quando sedevano sul trono , sommergono i giornali di critiche ai successori . Che hanno , sono d’accordo , una grossa colpa : incapaci in ben due mesi di rimediare i guai ricevuti in eredità dal ventennio rosso . Con un’aggravante : tacciono , Salini in testa , e sì che avrebbero dovuto imparare dalla sinistra una regola fondamentale , lo spaccio libero dell’aria fritta . Bellissimo il dettato della Maura Ruggeri allo sgomento di Nolli che si accorge dei buchi in bilancio : ci siamo stufati , ora diremo la verità ai cittadini . Altre verità fuor che le loro non hanno diritto di vita . A riassumere bene lo spirito di iniziativa , la capacità di inventare , di uscire dagli schemi ritriti della politica conforme di questi delusi dal voto cremonese basta e avanza la vicenda del sommergibile Toti , ancora oggi ampiamente descritta in decine di voci su google . Quando ce l’avevano tra le mani loro era poco più di un ferrovecchio ingombrante . Sopportato in un angolo . Già durante il trasferimento a Milano diventava un fatto di rilievo nazionale . Incoronato al Museo della Scienza , lo si può visitare a pagamento , con prenotazione di mesi . Imparino , i sinistri , un’altra regola : non è obbligatorio parlare .Cremona , 27 08 2009 Flaminio Cozzaglio
