Set 08 2009

sig dir La Voce 02 09 2009

Published by at 4:48 pm under Giudici

Signor Direttore Cronaca di Cremona

 

Caro direttore , il suo giornale ha scritto che la Cassazione ha assolto definitivamente il sindaco Bodini e due ufficiali degli alpini : non possono essere incolpati di nulla se un povero giovane , durante una festa con oltre 50 000 persone , si è comportato in maniera tanto imprudente da perdere la vita . Solo il padreterno poteva impedirlo ; il sindaco no , neanche se eletto col 99% dei voti .

I giurisperiti , quelli che con disprezzo Napoleone chiamava genericamente “gli avvocati” (giudici , avvocati , notai) diranno soddisfatti : alla fine la giustizia ha trionfato . Gli stessi che ritengono che il cittadino debba essere felice se dopo cinque anni , qualche volta , avendo ragione la ottiene . Noi di Ugl Cremona abbiamo aspettato i commenti della gente comune , comprendendo bene il rischio degli operatori professionali che avessero voluto esporsi : niente , Cremona è proprio una città di morti e non deve farsi troppe domande sulla propria decadenza . E’ abitata dai cremonesi .

Comprendiamo però il rischio di criticare i magistrati : basta leggere le cifre che si assegnano fraternamente a mo’ di risarcimento , se un cittadino si permette di criticarli un pochettino oltre la misura . In compenso essi , almeno i più noti , possono dire tutto senza correre rischi non diciamo di condanna , ma neanche di procedimento disciplinare, perché esercitano un regolare diritto di critica . Come Gherardo Colombo : i lavori della Bicamerale sono il risultato di ricatti . Come la signora Boccassini : la Cassazione è stata occupata militarmente dagli avvocati .

Noi di Ugl Cremona non abbiamo paura e scriviamo : è una vergogna per qualsiasi stato occidentale che un processo del genere sia andato fin in Cassazione . Come aveva stabilito dall’inizio il giudice Beluzzi non doveva neanche cominciare .

E adesso chi risponde dei danni ? Caimmi ? nessuno , naturalmente , perché secondo la prassi ( non la legge , si badi bene , perché da nessuna parte è scritto che il procuratore può fare quello che vuole) al procuratore che azzardi accuse senza senso non si fa mai pagare nulla . Quanto tempo , a discapito di altri processi seri , ha fatto perdere l’accusa di Caimmi ? Quanti soldi pubblici e privati al vento ? Quale danno alla credibilità della giustizia dei tribunali ? Chi risarcirà il povero colonnello Gian Giacomo Chiarvetto , morto prima dell’assoluzione ?

Siamo certi , da vecchi cremonesi , neanche adesso avremo risposta .

 

Cremona , 16 03 2004 Flaminio Cozzaglio UGL Cremona

One response so far

One Response to “sig dir La Voce 02 09 2009”

  1. Danielaon 14 Dic 2010 at 9:14 pm

    Sicuramente mi dispiace per l’Alpino morto ma perché incolpare l’allora sindaco Bodini? Aveva forse il potere di controllare tutta la miriade di alpini che magari bevevano un pochino più del dovuto e, come conseguenza, non erano tanto presenti con la testa?
    Non ero presente, non so dire se l’alpino che è morto avesse bevuto (non ricordo gli articoli di cronaca), ma può essere che se fosse stato sobrio, non si sarebbe sognato di comportarsi in maniera imprudente?

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