Signor Direttore La Voce di Cremona

Caro direttore , noi dell’Ugl non vogliamo far bere favole a nessuno : nell’enorme spazio che lei ci ha concesso martedì scorso eravamo convinti di aver descritto una struttura , non una tesi di partito . Chiedevamo a lei e ai lettori un parere . Nessuno dei protagonisti che abbiamo nominato ha bisogno della nostra difesa : tutti sanno benissimo difendersi da soli . Se non siamo riusciti a farci capire neanche da uno come lei , che di mestiere ascolta e comunica , avremo sbagliato da qualche parte . La nostra tesi : i politici devono subire l’esame dei giudici e del voto dei cittadini , i giudici nessuno . Per favore , non ci ripeta anche lei che il Consiglio superiore della magistratura etc etc . Se vuole ribattere fatto a fatto ci risponda con due righe sul caso Caimmi /Bodini , da noi citato . Glielo ripetiamo anche per quei lettori che non ricordassero . Nel 1999 , durante il raduno nazionale degli alpini , uno sfortunato ragazzo , per gioco , durante la notte , si arrampicava sul pennone di una bandiera . Il pennone si spezzava , il ragazzo piombava al suolo e moriva . Il procuratore Caimmi iniziava gli atti di sua competenza per rinviare a giudizio per omicidio colposo il sindaco di Cremona , Paolo Bodini . Come lei sa , noi dell’Ugl abbiamo scritto più volte di stimare Bodini , ma senz’altro non è della nostra parte . Il giudice di controllo ovviamente archiviava l’azione del procuratore . Ci risponda con la sua solita franchezza : il procuratore aveva agito nell’ambito dei poteri che la legge gli assegnava ? poiché vogliamo sperare che la sua risposta sia un deciso no , racconti ai lettori quali provvedimenti disciplinari ha preso il Consiglio superiore della magistratura .

Grazie ancora una volta per l’ospitalità .

Cremona , 14 05 2003 Flaminio Cozzaglio Ugl Cremona

Trackback URI | Comments RSS