Set 07 2009
sig dir La Vita Cattolica 26 04 2009
La Vita Cattolica
Caro Don Vincenzo , perché nel suo ultimo editoriale non ha sostenuto senza distinguo il diritto del Papa a dir quel che vuole , proprio come qualsiasi cittadino del mondo ? il Papa non è un cittadino minore . Criticati a volte , ma nessuno chiede che Castro o Gheddafi tacciano . Il Papa dice la sua sul preservativo , sulla contraccezione , sull’aborto , è chiaro che parla da Papa , e non potrebbe fare altro proprio per la sua scelta di vita , come Veltroni parlerebbe da Veltroni . In nome di quale cultura uno sì e l’altro no ?
Gli intellettuali che hanno impedito al Papa di parlare all’università La Sapienza (!!) non si sono neanche accorti di aver recitato una scena che accetta solo gli osservanti , alla faccia di secoli di lotte per la libertà di pensiero .
Cremona 26 04 2009 Flaminio Cozzaglio
One Response to “sig dir La Vita Cattolica 26 04 2009”
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Quello che era successo (l’impedire al Papa di parlare all’università) è stato assurdo.
Questo dimostra come alcuni sinistri intendano la libertà di parola!
E se qualcuno avesse impedito ai suddetti “intellettuali” di parlare in una data occasione? Immagina la reazione: fascisti, ritorno al fascismo, ecc. e avrebbero organizzato cortei non autorizzati portandosi il megafono per parlare lo stesso, dalla strada (così avrebbero pure disturbato).
Se qualcuno obietta che è stato il Papa a cambiare idea, vorrei dire che, viste le reazioni, se ci fosse andato lo stesso (perché altre persone sulla visita del Papa pare fossero d’accordo), ci sarebbero state proteste che avrebbero certo causato danni (più che le proteste, avrebbe fatto danni chi avesse protestato) e il Papa questo non lo voleva. Da qui, credo, la sua decisione di non andare.