Flaminio Cozzaglio

Signor Direttore La Provincia , giornale di Cremona

Caro direttore , i dirigenti Ascom protestano perché i compagni che gestiscono il Comune da una vita , altro che andargli incontro , manco li ascoltano . Invece di usare il linguaggio dei professionisti della comunicazione politica , tremila parole per nascondere un’idea , agiscano forte e chiaro in modo da farsi intendere . Ed evitino le lamentele verso i centri commerciali , tutti abbiamo diritto , come spiegano le leggi del mercato , al prezzo più basso . Si battano invece con ogni mezzo legale , anche con la richiesta dei danni , contro lo sconcio di piazza Marconi che dissangua lavoratori colpevoli di aver scelto di non lavorare in gregge , e si trovano all’improvviso a perdere la parte del guadagno data dal passaggio . Che per i bar è pressoché tutto . Immaginiamo gli strilli dei confederali se un’azienda intimasse a 10 dipendenti : voi continuate a lavorare come prima , con gli stessi costi di vita , però vi riduco lo stipendio a mia discrezione , non meno del 50% . E se il Comune impone ai commercianti venti tagliole burocratiche per il diritto di esistere , le descrivano con precisione . E ricordino , almeno al momento del voto , per chi è nato sinistro l’imprenditore è sempre uno che fa i soldi ma evade le tasse .

Cremona , 14 05 2008 Flaminio Cozzaglio 0372 431727 339 3599879

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